Validazione previsione 

 

I fenomeni temporaleschi si sono mantenuti tra alta pianura e pedemontana, debole e rapida grandinta di piccole dimensioni vicino Tarcento. Temporali che si sono verificati nei settori in cui erano ipotizzati i fenomeni più intensi. Come previsto non si sono espansi su bassa pianura e costa. 

PREVISIONI TEMPORALESCHE 22-05-19

 

Dopo le ore 14 avremo un graduale peggioramento meteorologico che porterà una fase temporalesca a tratti anche intensa, la tracimazione di flussi freschi dai settori alpini avrà come conseguenza tali fenomeni. 

Analizzando i fattori d'instabilità si deduce ed ipotizza che:

Verso le ore 14/15 si attiveranno sui rilievi alcuni temporali (T) che, sfociando sulla pianura con un debole/moderato CAPE a 600/900 J/kg ma con una spiccata elicità soprattutto tra cividalese ed udinese sud-orientale, avrà la possibilità di evolvere in un evento a supercella con molta pioggia e grandine di piccole dimensioni (Sc). La fascia di alta pianura e parte della pianura centrale avrà un ogni caso la possibilità di genesi temporalesche moderate (Tm) e dunque più intense che sulle altre zone (T). 

Per la bassa pianura e la costa non sono previsti temporali. 

 

Legenda:

-T - temporali generici 

-Tm - temporali moderati 

-Sc - supercella 

 

Tali previsioni sono da considerarsi come ipotesi evolutive e non deterministiche, i fenomeni temporaleschi potrebbero generarsi al di fuori delle aree selezionate o non generarsi affatto nelle modalità descritte. 

 

Dantex