Meteo particolarmente instabile durante le ore pomeridiane, l'instabilità maggiore si registrerà probabilmente tra la pianura centrale e le Prealpi.
Livello 0 - generalmente in regione si potranno verificare temporali anche duffusi tra il pomeriggio e la serata, il CIN (aria stabile) sarà elevato sui settori costieri dunque non mi aspetto fenomenologie particolarmente intense tra la bassa pianura ed il triestino.
Livello 1 - CAPE (energia potenziale) nettamente più elevato tra la pianura centrale e le pedemontane, su questi settori avremo la possibilità di temporali più intensi con possibile genesi di multicelle e squall line (temporali organizzati su una stessa linea). Livello 1 anche per il Carso in quanto la forzante orografica potrebbe avviare fenomeni temporaleschi anche a tratti intensi.
Livello 2 - tra l'alta pianura e le Prealpi il CAPE moderato (800-1000j/kg) e l'assenza di CIN unito alla forzante orografica, avrà la possibilità di generare temporali anche intensi con possibili brevi genesi supercellulari tra l'alto udinese, la relativa pedemontana e la pedemontana pordenonese orientale. Al seguito possibilità di grandinate di piccole/medie dimensioni e forti colpi di vento, un livello 2 è stato emesso anche per le piogge concentrate in breve tempo.
I fenomeni temporaleschi più violenti si sono registrati sul pordenonese con grandinate, nubifragi e forti colpi di vento. La cella è poi proseguita fin sull'udinese perdendo gradualmente potenza.
Sul resto della pianura e della costa fenomenologia più blanda, molte sono state le piogge invece con ottimi accumuli pluviometrici.
Tra la costa lagunare e la bassa pianura i temporali in arrivo perdevano rapidamente potenza a causa dell'elevata quantità d'aria stabile, fenomenologia in riavvio in seguito sul Carso triestino.
Daniel Tescari
08-06-20